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Borgo delle Camelie

Pieve e S. Andrea di Compito, insieme Borgo delle Camelie

Cosa sapere

Il Borgo delle Camelie: un viaggio tra storia, mistero e natura

Ci sono luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato, dove ogni pietra, ogni angolo racconta una storia antica. Il Borgo delle Camelie, che unisce Pieve e Sant’Andrea di Compito, è uno di questi. Durante i fine settimana della Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia, questo angolo di Toscana si veste di colori e profumi, invitando i visitatori a perdersi tra le sue meraviglie.

Un’atmosfera sospesa nel tempo

Passeggiare a piedi tra i vicoli di questo borgo è un’esperienza irrinunciabile. I piccoli cortili raccolti, gli antichi portali e i muretti in pietra sussurrano storie di un passato lontano. I vicoli secondari, dove il traffico è bandito, si snodano tra case e orticelli, creando scorci dal fascino senza tempo. Qui, ogni dettaglio diventa una scoperta.

Il mistero della torre

Salendo tra le terrazze di olivi, ecco stagliarsi una torre solitaria contro il cielo. Il suo passato è avvolto nel mistero. Si racconta che, nei tempi più bui, un cestello di ferro battuto sporgesse dalla cima, destinato a esporre le teste dei condannati. Ma la leggenda non finisce qui: molti credono che la torre sia in realtà un’antica postazione di segnalazione, voluta dal temibile Castruccio Castracani, il signore di Lucca del XIV secolo. Da qui, messaggi di fuoco venivano inviati verso la valle e la città, testimoni di un’epoca di battaglie e strategie segrete.

Tra fede e bellezza: la chiesa e le camelie secolari

Su uno sperone roccioso si erge la chiesa di Sant’Andrea di Compito, solenne nella sua semplicità. Ai suoi piedi, una siepe di antiche camelie cinge con eleganza la coltivazione di Camellia sinensis, la pianta del tè. È qui che Guido Cattolica ha dato vita a un ambizioso esperimento: una piantagione di tè che, nel tempo, ha ottenuto riconoscimenti a livello internazionale, facendo di Sant’Andrea un luogo unico in Italia.

Le ville nascoste e il regno delle camelie

Non tutto nel borgo è rustico. Oltre le alte mura sbrecciate si celano antiche ville nobiliari, ognuna con una storia da raccontare. Villa Borrini, Villa Giovannetti, Villa Orsi, Villa Torregrossa e Villa Di Vecchio custodiscono un tesoro comune: i loro secolari alberi di camelia, testimoni di un’eleganza senza tempo.

Il Camelieto: un paradiso di colori

Poco oltre, sulla strada che conduce al Monte Serra, si trova il Camelieto, un parco naturale che ospita circa 1.000 varietà diverse di camelie. Un luogo nato dalla volontà di proteggere e valorizzare questa pianta straordinaria, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprirne la storia, la botanica e le tecniche di propagazione. Qui, la bellezza incontra la conoscenza, trasformando la visita in un’esperienza indimenticabile.

Scoprire il Borgo delle Camelie significa immergersi in un viaggio tra natura, storia e mistero, dove ogni angolo racconta una leggenda e ogni fiore svela un segreto. Sei pronto a lasciarti incantare?

Dove si trova e come arrivare

55061 Capannori Sant'Andrea di Compito, Toscana Italia

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